Giornata delle Oasi WWF 2020 - Oasi della Bóra


Domenica 24 maggio 2020 – Giornata delle Oasi WWF
L’Oasi della Bóra, a Povegliano Veronese, verrà aperta al pubblico
dalle ore 9,30 alle ore 12,30         e dalle ore 14,30 alle ore 17,30

A causa dell’emergenza coronavirus le Oasi del WWF in Italia sono state chiuse per il pubblico ed anche per i volontari che ne curano la manutenzione, per più di 2 mesi.
Solo da un paio di settimane è stato possibile per i volontari WWF ritornare nelle aree naturalistiche che hanno in gestione per riprendere gli ordinari lavori di manutenzione.
Le Oasi WWF erano chiuse ma la natura ha comunque seguito il suo corso.
Gli animali hanno continuato a frequentare le aree naturalistiche ed anzi alcuni hanno anche approfittato delle limitazioni negli spostamenti imposte alle persone per visitare i centri storici delle grandi e piccole città, le spiagge, le rive dei fiumi e dei laghi.
Nel frattempo le piante hanno provveduto, come ogni primavera, a rinnovare i rami, le foglie ed i fiori.
Noi esseri umani siamo restati a casa ma la natura ci ha aspettato e si è preparata alla grande.
E’ con questo spirito che i volontari WWF apriranno ai visitatori le porte dell’Oasi della Bóra.

Indicazioni per arrivare all’Oasi della Bóra:
Povegliano Veronese, incrocio strade per Vigasio, Nogarole Rocca e Villafranca, imboccare la strada per Nogarole Rocca ed immediatamente dopo il canale (fiume Tartaro) voltare a destra e proseguire per circa 200 metri sulla strada sterrata. Indicazioni in loco e possibilità di parcheggio.

Modalità di accesso all’Oasi della Bora e misure di sicurezza predisposte.
Nella stesura di queste disposizioni sono state considerate le normative nazionali e regionali per la cosiddetta FASE 2 e le indicazioni rilasciate da WWF Italia per la riapertura delle Oasi WWF su tutto il territorio italiano. In particolare ci si riferisce anche a “Le linee di indirizzo per la riapertura delle attività economiche produttive e ricreative” emesse dalla Ragione Veneto per il 18 maggio 2020.

  • Per accedere all’Oasi è opportuna la prenotazione anticipata, chiamando i seguenti numeri: 3404159117 (Luigi) e 3489336567 (Riccardo) concordando anche l’orario di accesso.
  • Per garantire il distanziamento sociale gli ingressi di coloro che non si sono prenotati saranno contingentati e distanziati nel tempo sulla base della grandezza dell’area, della sentieristica accessibile e del numero dei visitatori già presenti.
    A tale scopo sarà tenuto aggiornato, a cura dei volontari WWF, durante tutta la giornata, il numero dei visitatori ammessi ed ancora presenti all’interno dell’Oasi.
  • I visitatori hanno l’obbligo di indossare una mascherina e lavarsi le mani con le soluzioni disinfettanti disponibili all’ingresso dell’oasi. E’ anche consigliato l’uso di guanti usa e getta. Entrambi i dispositivi di protezione individuale successivamente dovranno essere correttamente smaltiti. (mascherine e guanti in lattice e nitrile sono rifiuti indifferenziati, i guanti in vinile sono plastica. Nel dubbio sono rifiuti indifferenziati).
  • Non essendo possibile svolgere visite guidate lungo i sentieri, dopo una breve presentazione dell’Oasi da parte dei volontari WWF, i visitatori percorreranno in autonomia i sentieri indicati, mantenendo le distanze di sicurezza con le altre persone che si incontrano nei percorsi ed evitando gli assembramenti. E’ questa una delle opportunità suggerite dalle linee di indirizzo regionali per l’apertura dei Musei. E da sempre il WWF valorizza le Oasi naturalistiche come Musei a cielo aperto.
  • L’area di contatto tra i volontari WWF ed i visitatori presso le strutture fisse (tavoli) sarà delimitata da barriere fisiche adeguate. Il contatto tra i visitatori e gli oggetti in esposizione (libri, documenti, tavoli, tabellature, reperti naturalistici, ecc.) è ammesso solo a coloro che sono forniti di guanti usa e getta oppure che provvedono a lavarsi le mani prima e dopo il contatto con i materiali esposti. Eventualmente  i volontari provvederanno a fornire guanti usa e getta a coloro che ne sono sprovvisti.
  • I volontari WWF saranno riconoscibili dal simbolo del Panda, indosseranno guanti e mascherina e provvederanno a lavarsi le mani ed i guanti con le soluzioni disinfettanti messe a disposizione. Alcuni volontari saranno posizionati lungo i sentieri allo scopo di vigilare sul rispetto delle indicazioni impartite e di dare eventuali ulteriori informazioni di carattere naturalistico.
  • L’eventuale documentazione sottoscritta dai visitatori (moduli di iscrizione od altro ancora) come pure le eventuali donazioni in denaro saranno raccolte in contenitori chiusi e saranno così conservati per almeno 14 giorni in spazi riservati, prima di poter essere nuovamente riutilizzati dai volontari.